DONALD TRUMP
Giovanna Canzano
intervista
DIEGO VERDEGIGLIO
14 novembre 2016
“Se
Trump farà esattamente ciò che ha minacciato, non la vedo una presidenza
tranquilla.
Gli
arriveranno migliaia di minacce di morte e tempo fortemente che,
se
la sua popolarità dovesse bruscamente calare, qualcuno tenterà un attentato
contro
di lui”. (Diego Verdegiglio)
Canzano 1– Una svolta nuova ed
inaspettata nella storia degli Stati Uniti con l’elezione di Donald Trump.
Perché gli USA sono meravigliati?
VERDEGIGLIO – Perché credo che nessun candidato alla
presidenza, fino ad oggi, abbia usato un linguaggio così diretto e
politicamente scorretto come Trump, che infatti non viene dalla politica.
Berlusconi al confronto, quando entrò in politica, era un fine diplomatico
Canzano 2– La prima donna che
in America ha rivestito ruoli pubblici per molti anni è stata lasciata
indietro, Hillary Clinton non ha convinto gli americani. Perché?
VERDEGIGLIO – Io credo per il
suo passato di donna di potere e moglie di un presidente. E’ stata forse vista
come una che sta già “nella stanza dei bottoni”, al contrario di Bernie
Sanders. Non dimentichiamoci però che ha preso molti voti più di Trump
Canzano 3– Le dichiarazioni del
neo-presidente non spaventano ancora gli americani, ma chi non lo ha votato
invece è pronto a creargli grossi problemi, perché?
VERDEGIGLIO - Più che
dichiarazioni quelle di Trump sono state una serie di minacce contro tutto e
contro tutti: contro chi vuole il controllo delle armi, contro chi approva che
i meno abbienti possano accedere alla cure mediche, contro chi è allarmato
dall’inquinamento, contro gli omosessuali e così via. Trump non ha nessun
rispetto di chi non la pensa come lui, delle minoranze, non è “inclusivo”.
Canzano
4– La Clinton, pare, che fosse la candidata ideale dei ‘padroni del mondo’, e,
la sua non elezione alla Casa Bianca, ha fatto capire sia agli americani che al
mondo intero, che, se si vuole si può cambiare verso?
VERDEGIGLIO – Si, si può
cambiare verso, ma bisogna vedere questo cambiamento di direzione se ci porta a
sbattere contro un muro. Non basta dire “cambia tutto”. Bisogna vedere i
risultati di questa nuova direzione. E con ciò che minaccia Trump c’è da stare
poco tranquilli. Speriamo rinsavisca. Vedremo.
Canzano 5– Sui siti internet
gira una notizia sulla giovane moglie del Presidente, sembrerebbe in effetti,
che, la donna ha alle spalle frequentazioni pericolose con la intellighenzia
dei paesi dell’est?
VERDEGIGLIO – Chiunque vivesse
sotto il regime di Tito era fin da studente un militante comunista. Tutti i
ragazzi, “pionieri di Tito”, avevano al collo il fazzoletto rosso del partito
comunista jugoslavo. Se è questo che spaventa gli americani nel passato della
nuova First Lady, mi sembra davvero poco per parlare di intellighenzia. Per un
americano medio degli stati agricoli già un socialista è un pericoloso
bolscevico.
Canzano 6– Anche la rapida
ascesa verso la Casa Bianca di Donald Trump sembra molto facilitata da un
elettorato alquanto disorientato?
VERDEGIGLIO – Si, ci sono vasti
strati della popolazione bianca e impoverita dalla crisi che ha voluto dare uno
schiaffo e un segnale al potere politico, fino ad oggi eccessivamente proteso
alla salvaguardia delle minoranze di tutti i tipi (etniche, sessuali, religiose
ecc)
Canzano 7- Lei con il suo libro
"Ecco chi ha ucciso John Kennedy" ha studiato la società americana e
i suoi diciamo ‘intrighi’ interni, cosa vede nella elezione di Trump?
VERDEGIGLIO - Se Trump farà
esattamente ciò che ha minacciato, non la vedo una presidenza tranquilla. Gli
arriveranno migliaia di minacce di morte e tempo fortemente che, se la sua
popolarità dovesse bruscamente calare, qualcuno tenterà un attentato contro di
lui.
giovanna@giovannacanzanoo.it
338.3275925
Giovanna
Canzano - © - 2016
Nessun commento:
Posta un commento