mercoledì 6 aprile 2016

Stefano - Rosalba - Max - ERRORISMO TRIBUTARIO

Stefano - Rosalba - Max 
 ERRORISMO TRIBUTARIO





Quarta di copertina

Il libro vuole svelare l’esistenza di vere e proprie cupole, con grossi capitali, che hanno individuato zone d’interesse per i loro investimenti e riescono a intervenire a vari livelli amministrativi, tra l’altro, con lo scopo di far chiudere negozi storici e aziende poste in zone strategiche per i nuovi mercati o anche semplicemente d’intralcio a determinati interessi. Sconcertante è la situazione di numerosi contribuenti vittime di veri e propri attacchi tributari ed amministrativi (Inps, Agenzia delle Entrate, Catasto, Aci, Acea, Ama) basati su dati informatizzati in contrasto con le informazioni cartacee originali o con i dati reali dimostrabili. Così pure appaiono le innumerevoli sviste in sede di valutazione da parte dei Giudici con ricorsi dichiarati erroneamente inammissibili. Ma ancora più in generale il libro esamina l’insieme d’interventi legislativi in ambito fiscale degli alternanti governi che hanno permesso si generasse questa situazione nell'ultima decade. Situazione testimoniata da singoli contribuenti, rafforzata dalla raccolta di dati delle associazioni di categoria, da sentenze passate in giudicato e da articoli di testate nazionali. Il tutto sembrerebbe rivelare, nelle pieghe dello Stato, l’esistenza di un Contro Stato legato ai poteri forti con un coacervo di interessi che è in grado di controllare anche il sistema delle entrate premiando i soliti furbi. Il libro espone un inquietante elenco di episodi di corruzione che hanno riguardato giudici tributari, polizia tributaria, funzionari dell’Agenzia delle Entrate e di Equitalia e che a vari livelli pare un sodalizio a delinquere ai danni di onesti contribuenti. Una breve disamina iniziale mostra le intricate maglie del nostro sistema fiscale e come siano divenute più intricate col passare degli anni aggiungendo costi in capo ai contribuenti italiani con la creazione di sovrastrutture che perseguono unicamente il profitto. Si considera brevemente la congiuntura economica che interessa il nostro paese e le ripercussioni negative dovute alla pressione fiscale che negli ultimi anni ha subito un aumento vertiginoso schizzando al 44 % nel 2014 e continua a salire. Secondo alcuni quella effettiva per i contribuenti onesti raggiunge il 53% alimentando preoccupazione e sconcerto nella pubblica opinione. Questo sistema di prelievo alla incessante ricerca di grandi entrate per lo Stato, per gli enti locali e lauti guadagni per la società di riscossione, sta riducendo sul lastrico piccole e medie imprese, vittime silenti di una macchina diabolica che ha generato una esplosione di fallimenti. Nel frattempo una legislazione suicida per lo Stato ha depenalizzato il falso in bilancio ed ha realizzato scudi fiscali a favore di mafiosi e miliardari. Questa emergenza rischia di coinvolgere tutti, è tempo di correre ai ripari e considerare alcune proposte risolutive.

https://www.bookrepublic.it/book/9786050351262-errorismo-tributario/

domenica 3 aprile 2016