Giovanna Canzano
intervista
ANTONIO CARACCIOLO
17 marzo 2013
GRILLO UOMO ANTI POLITICO
FUORI DEGLI SCHEMI
E
FUORI DALLA DEMOCRAZIA?
…“Si tratta
di un sostanziale rifiuto dei canali di comunicazione del regime.
Questi canali
non sono neutri ed il loro impiego comporta già una forma di corruzione ed
adulterazione della verità.
Il Movimento
si dota di propri canali di comunicazione.
L’informazione
è sempre una emanazione del potere a cui si riferisce.
L’informazione
di questo regime è stata e continua ad essere nemica del Movimento e fa di
tutto per sgretolarlo”… (Antonio Caracciolo)
Canzano 1- Gli
elettori dei grillini, si aspettano una gestione ‘tradizionale’ della politica
da parte dei nuovi eletti?
Caracciolo - Si
aspettano una mutamento radicale e sostanziale di tutti gli schemi finora
seguiti.
Canzano
2-I grillini eletti per portare novità e cambio generazionale della classe
politica, posso invece, grazie alla loro incompetenza, essere ‘fatti’ strumento
di chi, gli ‘suggerisce’ come votare?
Caracciolo
- Non mi sembra un argomento fondato quello della "incompenza”. Quanto e
di cosa è "competente” una Garfagna o una Germini? Anche se fossero per
davvero molto competenti, questo non vuol dire che poi dedichino tutta la loro
competenza al lavoro parlamentare, che spesso è una prebenda di regime. Ho
invece più fiducia in persone che si impegnano con tutte le loro forze al
compito per cui sono stati eletti. E questo uno se lo può aspettare più dagli
eletti al Movimento che da altri. Questi eletti poi, se si rivelano inadeguati
alla prova del fuoco, sono poi tenuto deontologicamente alle immediate
dimissioni. È già incominciato mi pare fin dal primo giorno con una deputata
che si è dimessa, “per ragioni personali”.
Canzano
3 – L’enorme consenso dato al M5S, è invece da leggersi come un consenso ‘estorto’
da chi ha costruito e utilizzato il comico Grillo, per poter, attraverso la
democrazia del nostro paese, occupare il Parlamento e tutto il nostro Paese?
Caracciolo
- Non credo a questo argomentazioni. Vedo in Grillo una persona geniale che ha
saputo unire l’insofferenza sociale e dare ad essa una canale ed una
espressione. Ha tolto molte persone dalla disperazione della protesta ed ha
dato loro un obiettivo politico radicale.
Canzano 4– Grillo e il suo ideatore
Casaleggio, in base allo statuto del partito M5S, non accetta alleanze con
altri partiti, e, è orientato ad esigere un governo composto da esponenti del
suo partito, come ha detto, che il potere se deve averlo, lo vuole tutto. E’
possibile che possano ottenerlo?
Caracciolo
- Certo che è possibile, ma sono gli elettori a doverlo capire e volere. Se si
dice loro che non si fanno alleanze, vuol dire che non si accettano
compromessi. Giacché fare alleanze, significa fare compromessi. E fare compromessi
significa che se ci si è proposto 100, si accetta di allearsi per avere 50, se
non ancora di meno.
Canzano
5– La storia personale del comico e la sua antipoliticità, può farci temere,
che, grazie all’aiuto del suo manovratore, può diciamo sconvolgere quelli che sono i principi fondamentali della
nostra esistenza?
Caracciolo
- Cosa vuol dire questo? Intanto bisogna vedere cosa si intende per
"nostra esistenza”. Se è una esistenza di miseria e di sofferenza, è bene
forse sconvolgerla. Dalla mia finestra vedo ogni giorno persone che rovistano
nei cassonetti della spazzatura. È una grande pena. Vorrei certamente sconvolgere
la loro esistenza e dare loro una vita più degna. È inutile aspettarsela da
quei politici che in oltre mezzo secolo hanno costruito il loro benessere e la
loro agiatezza sulla nostra sofferenza. Se siamo arrivato alla situazione
presente la spiegazione è da cercare nella classe politica. Se si dice che non
è dipeso da loro, allora vuol dire che i politici sono non solo un inutile fardello,
ma sono anche dannosi.
Canzano
6– Il programma economico del M5S, è attuabile?
Caracciolo
- È lo stesso che dire: la nostra vita è vivibile? Il programma fissa obiettivi
necessari per la nostra vita. Se vi sono tecnici che pensano di saperla lunga
su queste cose, il loro dovere è di mettersi al servizio di quegli obiettivi di
programma.
Canzano
7– Quali sono stati i meccanismi utilizzati per coinvolgere così tante persone?
Caracciolo
- La rete come forma di comunicazione e gli incontri reali concordati
attraverso la rete.
Canzano
8– Chi si nasconde dietro a questo progetto?
Caracciolo
- Il popolo italiano e tutti quei cittadini che si sono attivati per arrivare
al risultato e che nutrono obiettivi ancora più ambiziosi: il 100 %, ossia un
punto in più del 99% del Movimento Occupy che ha portato alla occupazione delle
piazze in America e in Europa. Avrei una mia personale interpretazione di
questa differenza dell’uno per cento in più, ma è ancora prematuro esprimerla.
Canzano
9– Come abbiamo già potuto constatare, gli eletti grillini non hanno diritto di
parola né sulla carta scritta né nel video, ma possono ‘comunicare’ solo
attraverso messaggi affidati al canale youtube precedentemente registrati e
forse, ‘purgati’ dai membri del partito preposti come censori?
Caracciolo
- Non è così. Si tratta di un sostanziale rifiuto dei canali di comunicazione
del regime. Questi canali non sono neutri ed il loro impiego comporta già una
forma di corruzione ed adulterazione della verità. Il Movimento si dota di
propri canali di comunicazione. L’informazione è sempre una emanazione del
potere a cui si riferisce. L’informazione di questo regime è stata e continua
ad essere nemica del Movimento e fa di tutto per sgretolarlo.
Canzano
10– Con Grillo si farà un Governo democratico?
Caracciolo
- Il Movimento è la forma più democratica che si è finora vista. Non potrà che
venirne fuori un governo democratico a condizione che non scenda a patti con i
vecchi partiti.
Canzano
11– Con Grillo avremo una classe politica non ricattabile?
Caracciolo - Se si rispettano le regole di condotta che
ognuno ha liberamente sottoscritto vi sono minori possibilità di corruzione e
di ricatto. Grillo non è Gesù Cristo e non ha il potere di redimere dai peccati
insiti nella natura umana.
Canzano
12– E Berlusconi?
Caracciolo
- Berlusconi ha fatto il suo tempo, o meglio il suo tempo è scaduto. Ha mancato
agli appuntamenti fondamentali. Non ha saputo resistere alla Francia quando ha
attaccato non la Libia, ma l’Italia. Non ha saputo resistere ai poteri forti.
Non ha impedito il colpo di stato. Ha perso la sua legittimità, se mai ne ha
avuta.
giovanna.canzano@yahoo.it
338.3275925
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