MARCO BAVA
Il fenomeno Grillo
Il fenomeno Grillo
Grillo, Casaleggio e il progetto “Gaia”…
Il
progetto “Gaia” ha messo Beppe Grillo tra le pedine per governare il
mondo. Quello che non ha detto il progetto Gaia è chi comanderà il
mondo. Io mi do una risposta: sono le stese multinazionali che hanno
nominato Monti e che fanno capo a David Rockfeller, padrone di
J.P.Morgan Chesa , Exon, General Elettric.
Marco Bava
Canzano - Grillo e i retroscena dei soldi della politica.
Bava - Il servizio di Report della scorsa domenica,
ha fato notare che i partiti hanno intestato gli immobili come il PCI
che sono spariti nelle fondazioni dove vediamo che i componenti ai
vertici di destra e sinistra sono intestatari della stessa fondazione.
Poi c’è il fenomeno Grillo. Grillo è un grosso catalizzatore di voti è
molto convincente.
In passato lei ha collaborato con Grillo?
Infatti, io per dieci anni ho fatto per Grillo le analisi sulla Fiat
ci eravamo conosciuti ad una assemblea della STET lui parlava dell’auto
ecologica, quella ad idrogeno ed io ottenni da Romiti,
l’autorizzazione di portare Grillo del centro di ricerche FIAT per
diventare testimonial delle vetture ecologiche, poi questo progetto non
andò avanti per alcuni ostacoli lui mi chiese comunque di continuare a
fare per lui le analisi su Fiat e io gliele feci. Infatti, tutto quello
che lui diceva sulla Fiat, erano cose che io gli comunicavo
telefonicamente oppure quando veniva a Torino, si svegliava a
mezzogiorno e poi faceva un briefing con le persone che avevano da dire
qualcosa sulla città di Torino io ero con lui a questi incontri, e,
notavo che aveva una capacità di assimilazione favolosa lui sentiva
queste persone che erano i referenti della città che per i temi gli
interessava sviluppare durante il suo spettacolo lui assimilava tutto
quello che sentiva, e, la sera durante lo spettacolo ripeteva tutto
anche senza avere preso appunti di quanto gli avevano detto in
precedente, cioè Grillo ha una memoria incredibile, è un grande attore
capacissimo. Dopo lo spettacolo si andava a cena insieme, anche con
persone importati di Torino. Durante la cena commentavamo lo spettacolo,
dove, potevo dire quello che volevo commentando ciò che era stato detto
e lui aveva una buona capacità di discussione e, l’ha dimostrato anche
recentemente. Il suo problema è che lui fa parte del progetto Gaia.
Ho visto il video e sono spaventata.
Anche io vedendolo, mi ha fatto riflettere. Ho avuto due occasioni di
incontrare Casaleggio telefonicamente quando Grillo voleva fare la
raccolta deleghe per Telecom io gli dicevo che si poteva fare attraverso
la raccolta come cerco di fare io con i miei siti
chesono www.marcobava.it e www.marcobava.eu. Durante la telefonata con
Casaleggio, capì che non gli interessava fare questa cosa poi grillo
andò in assemblea, ma non fece niente per cui le deleghe erano
inutilizzabili. La stessa cosa farà adesso dei voti che ha ricevuto
alle recenti elezioni non saprà come utilizzarli. Il progetto Gaia ha
messo Beppe Grillo tra le pedine per governare il mondo quello che non
ha detto il progetto Gaia è chi comanderà il mondo. Io mi do una
risposta, sono le stese multinazionali che hanno nominato Monti e che
fanno capo a David ROCKFELLER , padrone di J.P.Morgan Chesa , Exon,
General Elettric.
Il Bildenberg in qualche modo?
Bildenberg, Trilaterale Petrolieri USA. Non a caso l’ambasciatore
americano è stato uno dei pochi che si è espresso a favore di Grillo,
poi è vero che lo hanno sostituito dopo poche settimane, ma l’ha fatto.
Stiamo parlando di un ambasciatore professionista. Chiaramente Beppe
Grillo è un catalizzatore di voti, per vanificarli . Quando stava
entrando in politica ho tentato di parlargli per dirgli guarda se vuoi
farlo, fallo da solo non farlo con Casaleggio perche tu rischi di
illudere delle persone che secondo me la cosa più grave che una persona
possa fare. Lui invece evitò di parlarmi, lo chiamai anche a casa e, mi
faceva rispondere dalla domestica dicendomi che non era a casa.
Successivamente ho rivisto Casaleggio quando è venuto a Torino, gli ho
parlato del mio progetto di un nuovo modello di sviluppo energia
rinnovabile detassata quella che non consuma sul territorio,
fotovoltaica Casaleggio ha preso nota e mi ha data l’impressione di non
essere il burattinaio siamo di fronte ad una serie di burattini anche
Letta è un burattino attenzione lo è Alfano, lo è Berlusconi sotto certi
aspetti. I burattinai sono sempre i soliti.
Gli stessi burattinai di cui parla Gelli?
Sì, ma anche Gelli non è un burattinaio, ma un burattino . Io ho
seguitol’Avvocato Agnelli per circa una decina di anni, nel periodo
intorno al 1992, dove Gianluigi Gabetti, mi disse che l’avvocato vedeva
più me che lui. Se c’era un appuntamento,a cui lui non poteva mancare
che era in ottobre della Chase Manhattan Bank, (che nel 2000 l’azienda
si è fusa con la J.P. Morgan & Co. dando vita alla JPMorgan
Chase) e, ho capito da solo che il grande capo di Agnelli era David
Rockfeller la cinghia di trasmissione era Kissinger. Una volta, mentre
discutevamo, gli suggerì alcune cose e, lui disse, mica posso dire che
siete i miei consulenti (Eduardo ed io) consulenti non siete Kissinger,
riferendosi ad Eduardo per quando riguardava la politica internazionale e
riferendosi a me e a Jacocca. Questo ci fa capire quali erano i
parametri, che poi, sono rimasti ancora così. Adesso c’è stato un
tentativo da parte di Montezemolo di accreditarsi al posto
dell’Avvocato, e, secondo me avrebbe potuto farlo in un altro modo, ma
lui preferisce accreditarsi in un altro modo. Marchionne invece, è il
vero rappresentante in Italia degli USA, non lo è né Letta nè
Berlusconi, quindi siamo davanti ad un sistema che si perpetua
peggiorando la situazione per i più poveri a vantaggio dei potenti
magari eletti dai poveri.
Ritornando al fenomeno Grillo, anche lui fa parte del ‘giro’
dei potenti, se nò, non gli avrebbero permesso di creare un movimento
così vasto?
Grillo lo ha anche dichiarato che i poteri forti dietro di lui sono
la massoneria, le multinazionali, il Bildenberg. Tutti quelli arrabbiati
che fino ad ieri pagavano per vedere i suoi spettacoli, adesso vanno a
vedere i suoi spettacoli gratis dove paga qualcun altro e loro pagano
con il voto. I ‘votanti’ pensano che hanno trovato qualcuno su cui
sfogarsi, pensando che li rappresenti li faccia trionfare credendo di
trovarsi con Robin Hood, ma Grillo è un Robin Hood all’incontrario,
perché Grillo viene pagato attraverso la pubblicità. Casaleggio è un
personaggio che rappresenta un ordine mondiale, queste cose non le
troviamo scritte, ma le percepiamo. Noi dovremmo essere la nuova Cina.
La globalizzazione è uno spostamento di reddito tra i vari paesi. Adesso
noi stiamo spostando il nostro reddito dalla Cina, cioè, stiamo dando i
soldi ai cinesi, a questo punto loro saranno più ricchi e noi sempre
più poveri, a questo punto loro cominceranno a chiedere salari più alti
mentre noi diventeremo poveri e guadagneremo sempre di meno e
cominceremo a produrre a prezzo dei cinesi per i cinesi. A questo punto
potremmo essere un po’ più ricchi, ma non ricchi come oggi. Io credo
che è talmente folle come disegno che non può riuscire.
Giovanna Canzano
www.giovannacanzano.it
giovanna.canzano@yahoo.it
www.giovannacanzano.it
giovanna.canzano@yahoo.it
TORINO 19.01.13
CURRICULUM VITAE di Marco Bava
1. Nato a
Torino 7-9-57.
2. Laurea
economia e commercio 100/110.
3. Dipendente
Telecom Italia S.p.A dal 1976, con funzioni amministrative.
4. Dal 1990
consulente di alcuni gruppi quotati in borsa in Italia per la redazione del
bilancio e strategie .
5. Dal 1990 al
1998 esperto della Lega Nord presso il
Comune di Torino per l’urbanistica, viabilta’ , trasporti, sport,
patrimonio e bilancio.
6. Nel 1992 e’
pubblicato il libro : MARCO BAVA Il difensore civico dei piccoli azionisti ed
Finanze e Lavoro Torino.
7. Maggio 2003
: faccio alcune testimonianze nel corso di marketing della prof.ssa ANNA
CLAUDIA Pellicelli, FACOLTA’ ECONOMIA
del Piemonte Orientale Novara, sulla impostazione del piano industriale.
8. dal Maggio
2005 : faccio alcune testimonianze all’ Universita’ di Novara, Biella ed ASTI
sulla progettazione e gestione del piano industriale.
9. Febbraio
2006 e’ pubblicato il libro : L’uso della tabella Mb nei casi di piani
industriali : Fiat, Telecomitalia, Pininfarina ecc..
10. 28.06.10
LAUREA IN GIURISPRUDENZA 85/100
In fede.
MARCO
BAVA
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