sabato 25 maggio 2013

MARCO BAVA - Il fenomeno Grillo


MARCO BAVA 
Il fenomeno Grillo

Grillo, Casaleggio e il progetto “Gaia”…

Il progetto “Gaia” ha messo Beppe Grillo tra le pedine per governare il mondo. Quello che non ha detto il progetto Gaia è  chi comanderà il mondo. Io mi do una risposta: sono le stese multinazionali che hanno nominato Monti e che fanno capo a David  Rockfeller, padrone di J.P.Morgan Chesa , Exon, General Elettric.
Marco Bava


Canzano - Grillo e i retroscena dei soldi della politica.
Bava - Il servizio di Report della scorsa domenica, ha fato notare che i partiti hanno intestato gli immobili come il PCI che sono spariti nelle fondazioni dove vediamo che i componenti ai vertici di destra e sinistra sono intestatari della stessa fondazione. Poi c’è il fenomeno Grillo. Grillo è un grosso catalizzatore di voti è molto convincente.
In passato lei ha collaborato con Grillo?
Infatti, io per  dieci anni ho fatto per Grillo le analisi sulla Fiat ci eravamo conosciuti ad una assemblea della STET lui parlava dell’auto ecologica, quella ad idrogeno ed io ottenni  da Romiti, l’autorizzazione di portare Grillo del centro di ricerche FIAT per diventare testimonial delle vetture ecologiche, poi questo progetto non andò avanti per alcuni ostacoli lui mi chiese comunque di continuare a fare per lui le analisi su Fiat e io gliele feci.  Infatti, tutto quello che lui diceva sulla Fiat, erano cose che io gli comunicavo telefonicamente oppure quando veniva a Torino, si svegliava a mezzogiorno e poi faceva un briefing con le persone che avevano da dire qualcosa sulla città di Torino io ero con lui a questi  incontri, e, notavo che aveva una capacità di assimilazione favolosa lui sentiva queste persone che erano i referenti della città che per i temi gli interessava sviluppare durante il suo spettacolo lui assimilava tutto quello che sentiva, e, la sera durante lo spettacolo ripeteva tutto anche senza avere preso appunti di quanto gli avevano detto in precedente, cioè Grillo ha una memoria incredibile, è un grande attore capacissimo. Dopo lo spettacolo si andava a cena insieme, anche con persone importati di Torino. Durante la cena commentavamo lo spettacolo, dove, potevo dire quello che volevo commentando ciò che era stato detto e lui aveva una buona capacità di discussione e, l’ha dimostrato anche recentemente. Il suo problema è che lui fa parte del progetto Gaia.
Ho visto il video e sono spaventata.
Anche io vedendolo, mi ha fatto riflettere. Ho avuto due occasioni di incontrare Casaleggio telefonicamente quando Grillo voleva fare la raccolta deleghe per Telecom io gli dicevo che si poteva fare attraverso la raccolta come cerco di fare io con i miei siti chesono www.marcobava.it e www.marcobava.eu.  Durante la telefonata con Casaleggio, capì che non gli interessava fare questa cosa poi grillo andò in assemblea, ma non fece niente per cui le deleghe erano inutilizzabili.  La stessa cosa farà adesso dei voti che ha ricevuto alle recenti elezioni  non saprà come utilizzarli. Il progetto Gaia ha messo Beppe Grillo tra le pedine per governare il mondo quello che non ha detto il progetto Gaia è  chi comanderà il mondo. Io mi do una risposta, sono le stese multinazionali che hanno nominato Monti e che fanno capo a David ROCKFELLER , padrone di J.P.Morgan Chesa , Exon, General Elettric.
 Il Bildenberg in qualche modo?
Bildenberg, Trilaterale Petrolieri  USA.  Non a caso l’ambasciatore americano è stato uno dei pochi che si è espresso a favore di Grillo, poi è vero che lo hanno sostituito dopo poche settimane, ma l’ha fatto. Stiamo parlando di un ambasciatore professionista. Chiaramente Beppe Grillo è un catalizzatore di voti, per vanificarli . Quando stava entrando in politica ho tentato di parlargli per dirgli guarda se vuoi farlo, fallo da solo non farlo con Casaleggio perche tu rischi di illudere delle persone che secondo me la cosa più grave che una persona possa fare. Lui invece evitò di parlarmi, lo chiamai anche a casa e, mi faceva rispondere dalla domestica dicendomi che non era a casa. Successivamente ho rivisto Casaleggio quando è venuto a Torino, gli ho parlato del mio progetto di un nuovo modello di sviluppo energia rinnovabile detassata quella che non consuma sul territorio, fotovoltaica Casaleggio ha preso nota e mi ha data l’impressione di non essere il burattinaio siamo di fronte ad una serie di burattini anche Letta è un burattino attenzione lo è Alfano, lo è Berlusconi sotto certi aspetti. I burattinai sono sempre i soliti.
Gli stessi burattinai di cui parla Gelli?
Sì, ma anche Gelli non è un burattinaio, ma un burattino . Io ho seguitol’Avvocato Agnelli per circa una decina di anni, nel periodo intorno al 1992, dove Gianluigi Gabetti, mi disse che l’avvocato vedeva più me che lui. Se c’era un appuntamento,a cui  lui non poteva mancare che era in ottobre della Chase Manhattan Bank, (che nel 2000 l’azienda si è fusa con la J.P. Morgan & Co. dando vita alla JPMorgan Chase) e, ho capito da solo che il grande capo di Agnelli  era David Rockfeller la cinghia di trasmissione era Kissinger. Una volta, mentre discutevamo, gli suggerì alcune cose e, lui disse, mica posso dire che siete i miei consulenti (Eduardo ed io) consulenti non siete Kissinger, riferendosi ad Eduardo per quando riguardava la politica internazionale e riferendosi a me e a Jacocca. Questo ci fa capire quali erano i parametri,  che poi, sono rimasti ancora così.  Adesso c’è stato un tentativo da parte di Montezemolo di accreditarsi al posto dell’Avvocato, e, secondo me avrebbe potuto  farlo in un altro modo, ma lui preferisce accreditarsi in un altro modo. Marchionne invece, è il vero rappresentante in Italia degli USA, non lo è né Letta nè Berlusconi, quindi siamo davanti ad un sistema che si perpetua peggiorando la situazione per  i più poveri a vantaggio dei potenti magari eletti dai poveri.
Ritornando al fenomeno Grillo, anche lui fa parte del ‘giro’ dei potenti, se nò, non gli avrebbero permesso di creare un movimento così vasto?
Grillo lo ha anche dichiarato che i poteri forti dietro di lui sono la massoneria, le multinazionali, il Bildenberg. Tutti quelli arrabbiati che fino ad ieri pagavano per vedere i suoi spettacoli, adesso vanno a vedere i suoi spettacoli gratis dove paga qualcun altro e loro pagano con il voto. I ‘votanti’ pensano che hanno trovato qualcuno su cui sfogarsi, pensando che li rappresenti li faccia trionfare credendo di trovarsi con Robin Hood, ma Grillo è un Robin Hood all’incontrario, perché Grillo viene pagato attraverso la pubblicità. Casaleggio è un personaggio che rappresenta un  ordine mondiale, queste cose non le troviamo scritte, ma le percepiamo. Noi dovremmo essere la nuova Cina. La globalizzazione è uno spostamento di reddito tra i vari paesi. Adesso noi stiamo spostando il nostro reddito dalla Cina, cioè, stiamo dando i soldi ai cinesi, a questo punto loro saranno più ricchi e noi sempre più poveri, a questo punto loro cominceranno a chiedere salari più alti mentre noi diventeremo poveri e guadagneremo sempre di meno e cominceremo a produrre a prezzo dei cinesi per i cinesi. A questo punto potremmo essere un po’ più ricchi, ma non ricchi come oggi.  Io credo che è talmente folle come disegno che non può riuscire.

Giovanna Canzano
www.giovannacanzano.it
giovanna.canzano@yahoo.it












TORINO 19.01.13

CURRICULUM VITAE di Marco Bava
1.   Nato a Torino 7-9-57.
2.   Laurea economia e commercio 100/110.
3.   Dipendente Telecom Italia S.p.A dal 1976, con funzioni amministrative.
4.   Dal 1990 consulente di alcuni gruppi quotati in borsa in Italia per la redazione del bilancio e strategie .
5.   Dal 1990 al 1998 esperto della Lega Nord presso il  Comune di Torino per l’urbanistica, viabilta’ , trasporti, sport, patrimonio e bilancio.
6.   Nel 1992 e’ pubblicato il libro : MARCO BAVA Il difensore civico dei piccoli azionisti ed Finanze e Lavoro Torino.
7.   Maggio 2003 : faccio alcune testimonianze nel corso di marketing della prof.ssa ANNA CLAUDIA Pellicelli,  FACOLTA’ ECONOMIA del Piemonte Orientale Novara, sulla impostazione del piano industriale.
8.   dal Maggio 2005 : faccio alcune testimonianze all’ Universita’ di Novara, Biella ed ASTI sulla progettazione e gestione del piano industriale.
9.   Febbraio 2006 e’ pubblicato il libro : L’uso della tabella Mb nei casi di piani industriali : Fiat, Telecomitalia, Pininfarina ecc..
10.       28.06.10 LAUREA IN GIURISPRUDENZA 85/100

In fede.
                                                               MARCO BAVA